Commento a cura di fra Marcello Buscemi ofm
“Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti” (Mc 6,1-6). Stupiti! E da qui tante domande, dettate non dalla fede nell’inviato di Dio, ma dall’incredulità latente: allora nei “giudei paesani di Gesù” e poi negli increduli di tutti i tempi. Già il profeta Ezechiele, citato dalla liturgia domenicale, aveva sperimentato una tale persistenza del popolo di Dio nell’incredulità: “Figlio dell’uomo, io ti mando ai figli d’Israele, a una razza di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri si sono sollevati contro di me fino ad oggi.
Leggi tutto: Il Vangelo della XIV Domenica del T.O. (04 luglio 2021)
Commento a cura di fra Marcello Buscemi ofm
“Non temere, soltanto abbi fede!” (Mc 5,21-43). Due episodi ci propone il Vangelo di questa domenica: entrambi ci parlano di fede in Gesù e nella sua potenza salvifica. Gesù guarisce una donna inferma e risuscita una bimba di dodici anni: non richiede nulla Gesù, solo che il padre della bimba, Giairo, continui ad avere fede e che la donna non desista dal suo sperare che egli la guarisca. La fede è ancora al centro del messaggio evangelico: nelle “tempeste” della vita noi dobbiamo continuare a credere in Gesù, a fidarci del suo operare in noi e con noi la nostra salvezza.
Leggi tutto: Il Vangelo della XIII Domenica del T.O. (27 giugno 2021)
Commento a cura di fra Marcello Buscemi ofm
“Chi è costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?” (Mc 4,35-41). È una domanda inquietante! Non si può rimanere semplici spettatori: come i discepoli di allora, siamo coinvolti anche noi in una risposta di fede al Signore che domina sul creato e sulla nostra vita. Il problema sta qui: i discepoli, nonostante che hanno seguito Gesù, non hanno dato una risposta alla domanda essenziale per la vita di fede: “Ma voi, chi dite che io sia?” (Mc 8,29). Così importante, che Gesù deve rimproverarli: “Perché avete paura? Non avete ancora fede?” (Mc 4,40). È nel momento della prova che dobbiamo riconoscere Gesù come l’inviato di Dio per la nostra salvezza.
Leggi tutto: Il Vangelo della XII Domenica del T.O. (20 giugno 2021)